Accertamento induttivo dei professionisti
7 Dicembre 2010
Recentemente la Suprema Corte, sentenza n. 7460 del 27/03/2009, ha affermato che costituisce una valida presunzione, ai fini dell’accertamento induttivo effettuato nei confronti del professionista , “l’emissione di un numero di fatture non congruo rispetto al decoro e all’onore della professione, oltre che rispetto al numero di ricorsi depositati in favore dei propri clienti”.